Grazie alle moderne tecniche di implantologia, siamo in grado di ripristinare la dentatura mancante attraverso l’inserimento degli impianti, radici artificiali sulle quali è possibile applicare i denti provvisori a distanza di pochissimo tempo e avere subito una bocca sana ed esteticamente più bella.
Nei casi di estrazione di uno o più elementi dentali compromessi, con conseguente perdita di osso, è necessario invece ricreare prima l’osso, conferendogli il giusto aumento volumetrico per poter procedere all’applicazione degli impianti e dei provvisori. Dopo almeno tre mesi, durante i quali l’impianto non viene sollecitato né sottoposto a carichi, è possibile inserire gli elementi definitivi.
DESCRIZIONE DEL CASO
Impianto sull’incisivo laterale in paziente giovane.
Il paziente si presenta in studio con un problema parodontale sull’elemento 22. L’elemento in oggetto è stato estratto, con la conseguente grave perdita di tessuto osseo. Si è provveduto quindi alla ricostruzione del sito, attraverso un prelievo osseo dalla branca montante della mandibola e innestato in zona 22. A distanza di circa quattro mesi dalla ricostruzione sono stati applicati l’impianto, il moncone e il provvisorio. Dopo altri quattro mesi è stata realizzata e applicata la capsula definitiva in ceramica, integratata in maniera ottimale nel sito ricostruito.